IL TRADING ONLINE cos'è e come fare il tradingonline

Il Trading Online

Cos'è il Trading Online
La semplice risposta è negoziazione digitale, attraverso internet, che consente la compravendita di strumenti finanziari.
In una riga abbiamo descritto cos'è il trading online, ma sapere cos'è, non è un elemento sufficiente per comprendere il mondo del trader. 110mo di entrare piano piano nel dettaglio del come si fa il trading online, perché comprenderne meglio la funzionalità può aiutarci a non avere brutte sorprese.
There is no such thing as a free lunch - Non esistono pranzi gratis
Vecchia espressione Americana, ripresa poi come titolo di un libro dal premio Nobel dell'economia Milton Friedman.
Non esistono guadagni facili con le Borsa e non esistono neanche con il tradingonline.
Esistono però tre cose utili per sopravvivere nel fare il trader:
pazienza, metodo e disciplina e quindi, se sappiamo attendere, se studiamo e conosciamo un metodo e riusciamo ad essere disciplinati e ad applicarlo, allora possiamo dire che siamo idonei per tradare, possiamo anche guadagnare, ma senza queste tre cose la perdita è quasi sicura.
Era giusto mettervi un po' in allarme per farvi comprendere che il trading online non è come comprare un gratta e vinci, non vale solo la fortuna, esiste lo studio dell'analisi tecnica, lo studio dell'analisi ciclica, lo scalping, i metodi di fibonacci, lo studio degli oscillatori, l'analisi candlestick, argomenti che troverete nel nostro portale.
Ma ricordatelo sempre, mai illudersi, mai abbattersi, mai contro trend, perché il mercato ha sempre ragione. Un bravo trader nei suoi insegnamenti diceva sempre " in un movimento da 1 a 10, bisogna saper cogliere gli utili da 3 a 7".
Cosa significa questo per il trading?
Significa individuare un trend, individuare un punto di entrata e un punto di uscita. Un'altra regola fondamentale era "prima regola non prenderle" che significava saper usare gli stop loss, ovvero quando per errore il trend non va dalla parte individuata, fermare le perdite, cioè, vendere.
Un'altra regola nel trading online è "vendi e pentitene" che significa appunto individua un punto per il take profit, ovvero realizza i guadagni, se poi il mercato sale ancora non significa niente, l'importante è chiudere in gain (guadagno).
Altra regola è "non sovraesporsi" che significa non investire mai cifre consistenti che eccedono le nostre possibilità o che potrebbero creare troppe paure di perdere.
Quelle sopra sono famose frasi citate e scritte da Luca, Davide, Mauro, traders di un certo spessore, gente che ha iniziato a tradare dal 1999 e sa cos'è il trading online.
Ma cosa serve per operare sul trading online?
Servono una banca online o un broker online autorizzati dalla Consob, una connessione adsl ed eventualmente anche una chiavetta gprs perché se cade la linea internet ce ne vuole sempre una di ausilio.
Serve una piattaforma, che altro non è che un programma necessario per comprare o vendere titoli finanziari e meglio ancora se si tratta di una piattaforma che ci possa permettere di visualizzare e analizzare l'andamento dei prezzi attraverso i grafici e con l'utilizzo delle trend line, degli oscillatori, medie mobili, ritracciamenti etcc. Una delle cose che deve conoscere un trader è che il mercato finanziario è a somma "quasi zero", ovvero sarebbe a somma zero se non che, in realtà, il prezzo delle commissioni non lo fa essere zero.
Non a caso abbiamo citato i broker online e le banche e le commissioni, difatti è di fondamentale importanza conoscere gli importi richiesti dai broker online per le commissioni ed individuare appunto quelli più convenienti. Perché se paghiamo un 0,2% anziché uno 0,7% di commissioni per acquistare un titolo, l'incidenza su un possibile gain è molto bassa, ma se facciamo 100 operazioni queste differenze sono importanti ed incidono molto sulla compravendita in Borsa.
Probabilmente prima di iniziare con soldi reali sarebbe meglio simulare con un conto di prova, per comprendere quale sia il nostro livello di preparazione e quale sia l'approccio psicologico al mercato, poi successivamente è sempre meglio iniziare con piccole somme, sempre senza illudersi e rispettando le regole citate sopra.
Esiste anche un meccanismo di trading online automatico, come esistono software specializzati nell'individuazione dei pivot point, punti di ingresso e di uscita dal mercato, ma anche in questo caso è sempre bene ricordare che se tutti guadagnassero significherebbe che nessuno perderebbe e quindi con molta probabilità anche i software automatici hanno i suoi limiti.
Torniamo comunque al TOL, altro termine per definire il tradingonline, dagli inizi ad oggi l'evoluzione dell'offerta per il trading è stata esponenziale, un tempo gli strumenti tradabili erano pochi, azioni, covered warrant, obbligazioni..oggi i broker online mettono a disposizione di tutti anche strumenti con alta volatilità, futures, una leva finanziaria, strumenti molto speculativi, tutto ciò ha reso il mondo del tradingonline molto affascinante, ma vi ricordiamo ancora la frase iniziale, non esistono pasti gratis.
Detto questo, sperando di esservi stati utili a capire che si può vivere di trading ma che ci vuole l'atteggiamento giusto, è giusto ricordare che qualora l'intenzione di diventare trader professionista fosse reale, dovrete far fronte anche al sistema fiscale che prevede una tassa sui gain di Borsa del 26% e che per versarli dovrete accordarvi online con il vostro broker e decidere se scegliere il sistema fiscale sostitutivo, ovvero il broker da voi scelto per il trading online verserà per voi le tasse da pagare o se scegliere il sistema dichiarativo, ovvero sarete voi a dichiarare gli eventuali guadagni nella dichiarazione dei redditi.
Siamo giunti al termine di questa mini guida e quindi
Buon Trading Online